Perché scegliere questo indirizzo/articolazione

• Perché l’automazione, con i sistemi di guida assistita (abs, frenata automatica, mantenimento di corsia, …), i robot industriali, quelli domestici, il risparmio energetico mai come in questi ultimi anni è entrata a far parte del nostro vivere quotidiano.

• Perché il tessuto industriale dell’aretino vanta una serie di aziende che sono all’avanguardia in questo campo, offrendo possibilità di lavorare subito, se non si vuole andare all’università.

• Perché mi appassiona sapere come sono fatte dentro le macchine e come si fa a renderle automatiche, mi piacciono i sistemi elettronici di qualsiasi tipo e mi piace ideare progetti e realizzarli con le mie mani, anche a basso costo e con un impatto ambientale sostenibile.

• Perché voglio imparare a progettare e a costruire i sistemi automatici, a risolvere problemi che coinvolgano i circuiti elettronici e anche la programmazione dei microcontrollori.

È il corso adatto a te

• se sei interessato a progettare e realizzare sistemi di controllo per automazioni, sia di tipo industriale che civile, impianti domotici ed elettronici in genere.

• se vuoi tradurre le competenze acquisite nella pratica.

• se vuoi ottenere una formazione di buon livello ed avere abilità riconosciute nel mondo del lavoro.

• se vuoi entrare rapidamente nel mondo aziendale.

• se vuoi proseguire gli studi all’università in corsi quali Ingegneria Elettronica ed Elettrica, dell’Automazione, Ingegneria Informatica delle Telecomunicazioni.

Cosa si studia

Nell’articolazione “Automazione” sono approfonditi la progettazione, realizzazione e gestione di sistemi di controllo.

L’Automazione si occupa di progettare macchine ed impianti che facilitino vari compiti nelle attività dell’uomo. Tratta inoltre la programmazione delle macchine automatiche in ambito industriale.

Le materie che caratterizzano l’articolazione Elettrotecnica sono: Elettrotecnica ed Elettronica, Sistemi automatici, Tecnologie di Progettazione di sistemi elettrici ed elettronici. Lo studio di queste materie viene affrontato sia dal punto di vista teorico che laboratoriale.

Le tre discipline di indirizzo concorrono al raggiungimento delle seguenti competenze

• progettare, realizzare e gestire impianti di automazione civili ed industriali;

Progetti rivolti agli studenti di questo indirizzo/articolazione

• Laboratorio di robotica

• Partecipazione alle gare di Robotica – RoboCup Junior

Cosa saprai fare alla fine dei cinque anni

Il diplomato in “Automazione” è in grado di:

• interpretare e verificare il funzionamento di apparati per l’automazione industriale.

• progettare i programmi di gestione relativi al controllo di processi produttivi e di acquisizione dati.

• eseguire e definire il cablaggio di sistemi di controllo in logica programmabile.

• gestire sistemi domotici, comprendere ed operare con sistemi robotizzati.

• integrare conoscenze di elettrotecnica, di elettronica e di informatica per intervenire nell’automazione industriale e nel controllo dei processi produttivi, rispetto ai quali è in grado di contribuire all’innovazione e all’adeguamento tecnologico delle imprese, relativamente alle tipologie di produzione;

• è in grado di esprimere le proprie competenze, nell’ambito delle normative vigenti, nel mantenimento della sicurezza sul lavoro e nella tutela ambientale, nonché di intervenire nel miglioramento della qualità dei prodotti e nell’organizzazione produttiva delle aziende;

• è in grado di pianificare la produzione dei sistemi progettati;

• descrive e documenta i progetti esecutivi ed il lavoro svolto, utilizza e redige manuali d’uso.

• conosce ed utilizza strumenti di comunicazione efficace e team working per operare in contesti organizzati.

Quali opportunità di lavoro offre questo diploma

Al termine del triennio si può lavorare in varie realtà presenti anche sul nostro territorio, tra le quali studi professionali di progettazione nel settore Impianti e Automazione, aziende operano nel campo dell’elettromeccanica e della tecnologia in generale.

Gli sbocchi occupazionali per il diplomato in “Automazione” comprendono inoltre l’operatore, il progettista e il manutentore di impianti automatizzati, la vendita e l’assistenza tecnica per aziende che commercializzano apparati per l’automazione, il progetto e l’installazione di impianti civili domotici.

Come tutti i diplomati ITIS si può, intraprendere il percorso dell’insegnamento tecnico pratico nelle scuole superiori per diventare docenti di laboratorio.

Quali percorsi di studio si possono intraprendere dopo la maturità

In campo universitario i nostri studenti affrontano con particolare successo studi di Ingegneria nei settori Elettrico, Elettronico, dell’Automazione, Informatica e Telecomunicazioni, ma anche in facoltà scientifiche come Fisica.

Al termine del diploma è possibile anche specializzarsi in ambito tecnico attraverso i percorsi offerti dagli ITS (Istituti Tecnici Superiori), in particolare quelli relativi al settore energia.