Perché scegliere questa articolazione

• Se ti interessa conoscere come si trasformano i materiali solidi in prodotti finiti.

• Se sogni di progettare componenti, attrezzature, macchinari e sistemi utilizzando tecniche di disegno assistito da calcolatore (CAD2D e CAD3D).

• Se desideri produrre componenti meccanici utilizzando sia tecnologie tradizionali, sia macchine utensili a controllo numerico computerizzato (CNC) programmate con software CAM, nonché le tecniche produttive più moderne ed innovative (elettroerosione, taglio laser, taglio plasma, ultrasuoni, waterjet, prototipazione rapida con stampa 3D).

• Se sei interessato a organizzare, gestire ed ottimizzare il processo produttivo delle aziende manifatturiere, nel rispetto dei tempi, dei costi e della conformità dei processi e dei prodotti.

• Se vuoi redigere istruzioni tecniche e manuali d’uso per la certificazione dei prodotti in conformità alle normative comunitarie (marcatura CE).

• Se ti piace intervenire nell’automazione industriale e nel controllo e conduzione dei processi utilizzando tecnologie elettriche, elettroniche, pneumatiche, oleodinamiche e sistemi di controllo con PLC.

• Se vuoi operare nei processi di produzione, conversione, distribuzione ed utilizzo di grandi quantità di energia, anche nel campo delle fonti di energia alternative e rinnovabili.

Cosa si studia

Le materie caratterizzanti questa articolazione sono:

• Meccanica e Macchine.

• Disegno, Progettazione e Organizzazione Industriale.

• Tecnologie Meccaniche di Processo e di Prodotto.

• Sistemi e Automazione.

Queste discipline nel corso del triennio si intrecciano sempre di più e contribuiscono, tutte assieme ma ciascuna per la sua parte, a definire la figura del “meccanico”. Attraverso il loro studio si impara:

• come progettare macchinari o attrezzature di qualunque tipologia;

• come produrre i componenti che compongono i macchinari e le attrezzature;

• come automatizzare i movimenti di macchinari e di attrezzature;

• come organizzare ed ottimizzare la produzione delle aziende manifatturiere;

• come produrre e trasformare energia in grande quantità.

Progetti rivolti agli studenti di questa articolazione

• Progetto Bottega 4.0 presso FabLab Garage co.co.co. (https://www.alterinisrl.com/ferro-e-scuole/)

• Progetto Eureka! ed Eurek-Crea! (http://www.itis.arezzo.it/index.php?option=com_content&view=article&id=983:alternanza-scuola-lavoro-progetto-pilota-eureka-&catid=516:progetti&Itemid=343)

• EUREKA – Polo Tecnico-Professionale per l’Innovazione dei Processi e dei Prodotti Meccanici e per la Meccatronica (https://www.teletruria.it/473-eureka-polo-tecnico-professionale.html)

Cosa saprai fare alla fine del triennio

• Progettare componenti, attrezzature, macchinari e sistemi utilizzando le moderne tecniche di progettazione CAD3D (Computer Aided Design 3D).

• Programmare e condurre macchine utensili CNC (Controllo Numerico Computerizzato), anche avvalendosi di software CAM (Computer Aided Manifacturing).

• Gestire macchine di produzione innovative, come elettroerosione, taglio laser, taglio plasma, ultrasuoni, taglio waterjet, prototipazione rapida con stampa 3D.

• Collaborare per organizzare e gestire il processo produttivo delle aziende che producono manufatti.

• Scrivere istruzioni tecniche, manuali di uso e manutenzione, certificazioni di prodotto, schede tecniche di attrezzature e di macchinari.

• Collaborare per definire, gestire e implementare le tecniche di automatizzazione dei movimenti delle attrezzature e dei macchinari.

Quali opportunità di lavoro offre questo diploma

Il perito in “Meccanica-Meccatronica ed Energia”, grazie alla propria versatilità, è la figura professionale più richiesta nel mondo delle industrie manifatturiere, in particolare nel territorio locale, ma anche a livello nazionale. Le mansioni relative al settore industriale prevalentemente ricoperte sono:

• progettista (Ufficio tecnico)

• addetto alla produzione con tecnologie evolute (Produzione)

• addetto alla logistica e ai servizi aziendali (Magazzino e Documentazione)

• addetto al collaudo, installazione e manutenzione di macchinari e impianti (Installatore e Manutentore)

Le realtà nelle quali ci si può inserire, sia artigianali sia industriali presenti anche sul nostro territorio, sono svariate:

• aziende di progettazione e costruzione di macchinari e impianti per i più diversi settori;

• aziende di produzione di componenti conto terzi;

• aziende di carpenteria metallica;

• aziende di progettazione e produzione di stampi;

• aziende orafe e affini;

• aziende di automazione industriale;

• studi e società di consulenza sulla sicurezza nei luoghi di lavoro;

• studi professionali di progettazione meccanica o di impianti industriali e civili;

Come tutti i diplomati ITIS si può, inoltre, intraprendere il percorso dell’insegnamento tecnico pratico nelle scuole superiori per diventare Insegnanti Tecnico Pratici.

Quali percorsi di studio si possono intraprendere dopo la maturità

Circa il 30% dei diplomati prosegue gli studi all’università, in particolare nelle facoltà di ingegneria, meccanica in primis, ma anche gestionale, industriale, aerospaziale. Come tutti i diplomati ITIS ci si può comunque iscrivere a qualunque corso di laurea.

Dopo il diploma è possibile anche specializzarsi in ambito tecnico attraverso i corsi ITS (Istituti Tecnici Superiori), in particolare quelli relativi al settore meccanica ed energia presenti anche in Toscana.