Perché scegliere questa articolazione

• Se ti interessa conoscere le caratteristiche e il funzionamento degli ecosistemi e i meccanismi che regolano gli equilibri naturali.

• Se hai a cuore la salute dell’ambiente e degli organismi che ci vivono, uomo compreso, e ritieni che si possa intervenire per salvaguardarla.

• Se ti piace studiare le risorse ambientali attraverso indagini sul campo e analisi in laboratorio.

• Se sei interessato a conoscere e saper utilizzare strumenti e tecnologie innovative per valutare gli effetti dell’inquinamento e risanare l’ambiente dai danni causati dall’uomo.

Cosa si studia

Le materie caratterizzanti questa articolazione sono chimica analitica, chimica organica e biochimica, microbiologia e risanamento ambientale, fisica ambientale.

Attraverso queste discipline si studiano le caratteristiche e i meccanismi che regolano gli equilibri dei vari ecosistemi presenti nell’acqua, nell’aria e nel suolo, le forme di inquinamento ed alterazione causate dall’uomo, le tecniche e i metodi che, grazie all’innovazione scientifica e tecnologica, possiamo utilizzare per risanare l’ambiente, produrre e vivere in maniera sostenibile, le biotecnologie ambientali, le nuove fonti energetiche, la normativa vigente in campo ambientale.

Progetti rivolti agli studenti di questa articolazione

• Progetto Extreme Energy Events (EEE)
• Area tecnica con impianti per la depurazione acque reflue
• Stazione Meteorologica
• DNA Lab
• Progetto per lo studio e l’analisi del terreno

Cosa saprai fare alla fine del triennio

• Svolgere analisi e indagini sull’ambiente e sugli alimenti in base a dati sperimentali acquisiti sul campo e in laboratorio.

• Contribuire alla valutazione dell’impatto ambientale delle attività umane.

• Intervenire nel funzionamento di impianti di risanamento e di gestione delle risorse ambientali.

• Collaborare alla pianificazione e alla gestione delle attività aziendali al fine di rispettare la normativa in campo ambientale e sulla sicurezza, favorire l’eco-sostenibilità dei processi produttivi.

Quali opportunità di lavoro offre questo diploma

Al termine del triennio si può lavorare in varie realtà presenti anche sul nostro territorio, tra le quali: laboratori di analisi ambientali e degli alimenti, studi  e società di consulenza alle imprese per gli adempimenti ambientali e della sicurezza, studi  professionali di progettazione ambientale, aziende che operano nel campo dell’economia circolare, della potabilizzazione e depurazione dell’acqua e di gestione dei servizi ambientali.

Come tutti i diplomati ITIS si può, inoltre, intraprendere il percorso dell’insegnamento tecnico pratico nelle scuole superiori per diventare docenti di laboratorio.

Quali percorsi di studio si possono intraprendere dopo la maturità

In campo universitario i nostri studenti affrontano con particolare successo studi di chimica, biologia, scienze naturali e ambientali, biotecnologie, agraria e scienze forestali, ma anche ingegneria ambientale, geologia.

Al termine del diploma è possibile anche specializzarsi in ambito tecnico attraverso i percorsi offerti dagli ITS (Istituti Tecnici Superiori), in particolare quelli relativi al settore energia, ambiente, agricoltura e biotecnologie.